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Determinazione n. 1013 del 18/09/2012


Oggetto: Rinnovo della concessione e ridefinizione dei confini e della superficie della zona autogestita per l’esercizio della caccia in agro di Gavoi e Lodine.

Autore: Assessorato Difesa dell'ambiente - Direzione generale della difesa dell'ambiente - Servizio tutela della natura

Pubblicato in: Bollettino n.43 - Parte I e II del 04/10/2012

Data di Pubblicazione: 04/10/2012

Materie: CACCIA


 

Il Direttore del Servizio

Omissis

Determina

 

ART. 1) Ferme restando le altre condizioni stabilite dai provvedimenti dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente di cui alle premesse, la concessione della zona autogestita sita in agro di Gavoi e Lodine a nome del Sig. Andrea Satta nella sua qualità di presidente pro-tempore della Associazione venatoria “S’Eremu” è rinnovata sino al 13.09.2012, fatte salve le disposizioni di cui all’art. 97 della L.R. n° 23 del 29.07.1998. Fino all’approvazione del piano faunistico venatorio regionale, la concessione è comunque da ritenersi annualmente rinnovata a condizione che venga presentata regolare richiesta di rinnovo e permangano i requisiti essenziali che legittimano il rinnovo della stessa.

ART. 2) La superficie della zona autogestita in agro dei comuni di Gavoi e Lodine è rideterminata a ettari 884,00 circa ed i suoi confini, come da cartina allegata, sono così ridefiniti:

Nord: dalla Casa Parentele (all.to trote) alla quota 780 mt, il confine segue in direzione Nord-Est il “Riu de Bidda” incontrando la Strada comunale (consortile) di collegamento alla S.P. 30, e, incrociando quest’ultima prosegue fino al santuario “N.a S.a de Sa Itria”.

Est: dal santuario “N.a S.a de Sa Itria” prosegue in direzione SUD lungo la strada comunale consortile per circa 2100 mt (quota 827).

Sud: da quota 827 mt , passando lungo un compluvio in loc. “ Perdu Fronte” si congiunge al “Rio Pirastreddu” e seguendo quest’ultimo sino ad incontrare la Strada Provinciale 14 che si percorre in direzione Lodine fino a ricongiungersi alla S.P. n. 30.

Ovest: segue la s.P. n. 30 in direzione Nord per circa 500 mt per poi proseguire lungo un sentiero in direzione Nord-Ovest passando per le quote 882 e 896 (località Mammughine) fino ad immettersi nuovamente sulla S.P. n. 30 che segue per circa 2200 mt fino ad arrivare alla “Casa Parentele” (quota 780 mt) punto di partenza.

ART. 3) All’intero della zona in concessione autogestita è costituita una nuova zona di rispetto della superficie di ettari 96,00 circa cosi delimitata:

partendo dall’incrocio fra la S.P. n. 14 e la S.P. n. 30 si segue in direzione Nord la S.P. 30 per circa 1400 mt per poi deviare in direzione Sud lungo la viabilità aziendale in loc. “Golamidda”; segue la viabilità aziendale lungo il perimetro dei fabbricati rurali e prosegue lungo il torrente passante per quota 824 collegandosi alla strada vicinale nei pressi del Nuraghe Cannavargios e proseguendo lungo la viabilità rurale principale in direzione Est fino ad incontrare a quota 745 il Rio “Pirastreddu”. Segue in direzione Sud il Rio “Pirastreddu” limite meridionale della zona autogestita, fino ad incontrare la S.P. 14 che segue in direzione Ovest fino all’incrocio con la S.P. 30, punto di partenza.

ART. 4) Il concessionario dovrà provvedere alla tabellazione dei nuovi confini entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione. L’Amministrazione Provinciale di Nuoro è incaricata di verificare e riferire in merito all’esatto posizionamento delle tabelle.

ART. 5) Il concessionario provvederà al versamento di una somma in denaro, in sostituzione del conferimento di selvaggina, a favore dell’Amministrazione Provinciale competente per territorio secondo le modalità stabilite nel D.A.D.A. n° 36/V del 14.12.2004.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna.

Zinzula