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Deliberazione n. 16/25 del 28/03/2017


Oggetto: Installazione di un impianto di conferimento e smaltimento tramite pirogassificazione e essicamento di rifiuti speciali non pericolosi in comune di Magomadas. Proponente: Ecoricicla s.r.l. Procedura di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). D.Lgs. n. 152/2006.

Autore: Giunta regionale

Pubblicato in: Bollettino n.37 - Parte I e II del 07/08/2017

Data di Pubblicazione: 07/08/2017


 

L'Assessore della Difesa dell'Ambiente riferisce che la Ecoricicla s.r.l. ha presentato, a giugno 2016, l’istanza di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale, relativa all’intervento denominato “Installazione di un impianto di conferimento e smaltimento tramite pirogassificazione e essicamento di rifiuti speciali non pericolosi”, in comune di Magomadas, ascrivibile alla categoria di cui all’Allegato B1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 34/33 del 7 agosto 2012, punto n. 7, lett. w), “Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 10 t/giorno, mediante operazioni di cui all’Allegato C, lettere da R1 a R9, della parte quarta del D.Lgs. 152/06”.

L’impianto della Ditta Ecoricicla s.r.l., autorizzato con procedura semplificata, si trova nella zona artigianale-industriale del comune di Magomadas e opera da alcuni anni per il recupero di rifiuti edili provenienti da scavi, demolizioni di murature, pavimentazioni stradali e simili, tramite operazioni di vagliatura del materiale e deposito, prima della vendita nelle aree dedicate.

Il progetto prevede l’ampliamento delle attività di recupero attualmente svolte dalla Ditta, che intende trattare anche rifiuti organici (CER 20 01 08 e CER 20 02 01) e fanghi di depurazione (CER 19 08 12, CER 19 09 02 e CER 19 08 05) provenienti da impianti di depurazione delle acque reflue civili.

Il recupero (operazioni R3) della frazione organica avverrà all’interno di un capannone tramite un impianto progettato per riceverla, insieme a scarti vegetali costituiti prevalentemente da ramaglie, potature e legno. Il processo permetterà di ottenere attraverso reazioni batteriche una matrice biostabilizzata, da sottoporre a bioessicazione, sfruttando il calore liberato dai processi di fermentazione e dalla pirogassificazione.

Per quanto riguarda le operazioni di recupero (R5) dei fanghi, è prevista una fase di deidratazione, che avverrà tramite sversamento in apposite vasche in cemento armato dotate di serpentine di riscaldamento alimentate dal pirogassificatore. È prevista la realizzazione di 7 vasche con copertura amovibile, della misura di 35 x 4 metri e profondità di 50 cm, per una capacità complessiva di 90 tonnellate cadauna.

La quantità annua di materiale da recuperare sarà di 10.000 tonnellate per quanto riguarda la frazione organica, con 250 giorni lavorativi all’anno, e di 80.000 tonnellate per i fanghi da essiccare (circa 223 giornate lavorative all’anno).

Le installazioni previste avranno un ingombro di circa 5.000 m2, al cui interno saranno realizzati gli impianti, le vasche, il capannone per la bioessicazione e la viabilità. I piazzali carrabili e la viabilità, saranno dotati di rete di raccolta per convogliare le acque meteoriche e di prima pioggia verso apposite vasche di decantazione, prima di essere immesse nel terreno naturale.

Il Servizio Tutela del paesaggio e vigilanza per le province di Oristano e Medio Campidano, con nota n. 32409 del 23.8.2016, ha comunicato che l’area non è soggetta a vincolo paesaggistico e che non si rilevano criticità che richiedano l’assoggettamento a VIA pur ritenendo opportuna la realizzazione di una piantumazione arborea lungo il perimetro dell’impianto. Il Servizio Territoriale Ispettorato ripartimentale di Oristano del CFVA con la nota n. 81489 del 14.12.2016 dichiara l’assenza di vincolo idrogeologico nell’area dell’impianto.

Il Servizio delle Valutazioni Ambientali (SVA), con nota n. 22650 del 23 novembre 2016, ha richiesto integrazioni, trasmesse il 14 dicembre 2016 (Prot. ADA n. 24341 del 15.12.2016), successivamente completate il 17 febbraio 2017.

L’Assessore continua riferendo che il Servizio delle Valutazioni Ambientali, preso atto dei pareri pervenuti, sentito il Servizio tutela dell’atmosfera e del territorio, considerato che la documentazione depositata risulta sufficiente per consentire la comprensione delle caratteristiche e delle dimensioni del progetto, della tipologia delle opere e del contesto territoriale e ambientale di riferimento, nonché dei principali effetti che possono aversi sull'ambiente, ha concluso l’istruttoria proponendo di non sottoporre alla ulteriore procedura di VIA l’intervento relativo alla “Installazione di un impianto di conferimento e smaltimento tramite pirogassificazione e essicamento di rifiuti speciali non pericolosi”, in comune di Magomadas, presentato dalla Ecoricla s.r.l., a condizione che siano rispettate le seguenti prescrizioni, che dovranno essere recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione:

1. all’interno dell’impianto dovranno essere trattati esclusivamente i rifiuti speciali non pericolosi indicati nel progetto, che dovranno essere riportati nell’autorizzazione;

2. le operazioni di essicazione e pirogassificazione della frazione organica (FORSU) dovranno svolgersi all’interno del capannone in progetto, come rappresentato nella Tavola 1 di febbraio 2017;

3. nella sezione di essicazione e pirogassificazione potranno essere trattati solo rifiuti speciali non provenienti dalla raccolta differenziata;

4. in sede autorizzativa dovranno essere verificate le potenzialità di progetto, provvedendo eventualmente a ridimensionare le sezioni dell’impianto sulla base dei quantitativi di rifiuti effettivamente disponibili;

5. i rifiuti prodotti in fase di esercizio dovranno essere gestiti ai sensi della normativa vigente;

6. l’area destinata alla messa in riserva R13 dei rifiuti biodegradabili dovrà essere realizzata in calcestruzzo e dovrà avere una pendenza adeguata per garantire lo scorrimento delle acque meteoriche verso la rete di convogliamento al sistema di trattamento;

7. con riferimento alle emissioni in atmosfera:

- per limitare la formazione di polveri si dovrà mantenere un adeguato grado di umidità nelle aree di transito mezzi e movimentazione dei materiali oltre che in corrispondenza dei cumuli;

- dovrà essere assicurata la pulizia periodica delle aree di lavorazione e di transito, nonché la rimozione di eventuali depositi sulla strada di accesso e sugli innesti alla viabilità pubblica;

- la gestione delle procedure operative dovrà essere definita in modo da accelerare il più possibile la fase di essicazione dei fanghi, al fine di limitare la formazione di odori;

8. con riferimento alle acque reflue prodotte all’interno dell’impianto:

- la gestione delle acque meteoriche dovrà rispettare le indicazioni di cui alla Delib.G.R. n. 69/25 del 10.12.2008 (Disciplina regionale degli scarichi) e il suo dimensionamento dovrà essere verificato in sede di autorizzazione;

- il sistema di gestione e trattamento delle acque reflue dovrà essere sottoposto a periodiche verifiche e manutenzioni alfine di garantirne l’efficienza;

9. per quanto riguarda l’impatto acustico:

- al fine di verificare la conformità dei livelli sonori ai limiti di legge, durante gli orari di esercizio dell’impianto, dovranno essere effettuati, a cura del proponente, i controlli strumentali di cui al punto 6, Parte IV, della deliberazione della Giunta regionale n. 62/9 del 14.11.2008. I risultati delle misure dovranno essere trasmessi al Comune di Magomadas, all’ARPAS e alla Provincia di Oristano;

- qualora, dai controlli strumentali di cui al punto precedente, dovessero risultare dei superamenti, dovranno essere adottate le misure di mitigazione e di contenimento passivo individuate nelle relazione di impatto acustico;

10. dovrà essere realizzata, nel lato nord est e in quello prospicente la strada, una barriera arboreo–arbustiva di specie autoctone coerenti con il contesto vegetazionale;

11. dovranno essere adottate tutte le dovute precauzioni, compresa la manutenzione periodica delle macchine utilizzate, per evitare fenomeni di inquinamento durante le fasi di gestione dell’impianto;

12. al momento della chiusura dell’impianto si dovrà provvedere alla bonifica e al ripristino ambientale dell’area.

Tutto ciò premesso, l'Assessore della Difesa dell'Ambiente, constatato che il Direttore generale dell’Assessorato ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame, propone alla Giunta regionale di far propria la proposta del Servizio delle valutazioni ambientali.

La Giunta regionale, condividendo quanto proposto e rappresentato dall'Assessore della Difesa dell'Ambiente

 

Delibera

 

- di non sottoporre all’ulteriore procedura di VIA l’intervento denominato “Installazione di un impianto di conferimento e smaltimento tramite pirogassificazione e essicamento di rifiuti speciali non pericolosi” in comune di Magomadas. Proponente: Ecoricla s.r.l., a condizione che siano rispettate e recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le prescrizioni descritte in premessa, sul rispetto delle quali dovranno vigilare, per quanto di competenza, il Comune di Magomadas, la Provincia di Oristano, il Servizio Tutela del Paesaggio e Vigilanza delle province di Oristano e del Medio Campidano, il Servizio Ispettorato Ripartimentale del CFVA di Oristano e l’ARPAS;

- di stabilire che, fermo restando l’obbligo di acquisire gli altri eventuali pareri e autorizzazioni previsti dalle norme vigenti, la validità della presente deliberazione, ai fini della realizzazione dei lavori relativi all’intervento in oggetto, la cui data di inizio dovrà essere comunicata al Servizio delle Valutazioni Ambientali e agli Enti di controllo, è pari a cinque anni dalla pubblicazione della presente deliberazione, salvo proroga concessa su istanza motivata del proponente, pena l’attivazione di una nuova procedura.

Lo SVA provvederà alla comunicazione della presente deliberazione ai soggetti interessati al procedimento, a tutte le Amministrazioni competenti, anche in materia di controllo ambientale, e alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (Buras).

Letto, confermato e sottoscritto.

Il Presidente

Pigliaru

Il Direttore Generale

De Martini