Il Presidente
Omissis
Il Comitato Istituzionale
Omissis
Delibera
- di adottare, in via definitiva, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 19/2006, in conformità all’art. 37, comma 3, lett. b, delle Norme di Attuazione del PAI, la variante al PAI proposta dall’Amministrazione comunale di Ussaramanna, relativa alle aree a pericolosità idraulica e da frana del territorio comunale, limitatamente ai seguenti elaborati:
Parte idraulica
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n.
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Elaborato
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Titolo
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Revisione
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1
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All. A
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Relazione idrologica e idraulica – Rev.01
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01/05/19
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2
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Tav. 3
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Carta della pericolosità idraulica – Rev. 01
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01/05/19
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3
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Tav. 3.1
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Carta della pericolosità idraulica – tavole – Rev. 01
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01/05/19
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4
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Tav. 4
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Carta del rischio idraulico – Rev. 01
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01/05/19
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5
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Tav. 4.1
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Carta del rischio idraulico - Tavole – Rev. 01
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01/05/19
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Parte frane
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n.
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Elaborato
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Titolo
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Revisione
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6
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All. G1
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Relazione Generale
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01/02/19
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7
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Tav. G7
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Pericolosità da frana
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01/02/19
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8
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Tav. G8
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Elementi a rischio
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01/02/19
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9
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Tav. G9
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Rischio da Frana
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01/02/19
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- che l’adozione di cui al precedente punto è limitata agli elaborati sopra citati ed alle aree di studio in essi esaminate;
- di adottare contestualmente anche la cartografia in formato digitale vettoriale, conforme ai corrispondenti elaborati in formato cartaceo, delle mappe della pericolosità e del rischio idrogeologico. Tale cartografia costituirà, ad avvenuta approvazione della presente proposta di variante, aggiornamento della banca dati del PAI pubblicata sul Geoportale della Regione Sardegna;
- che, conformemente a quanto previsto nell’art. 65 comma 7 del Decreto Legislativo 152/2006, le aree di pericolosità idraulica e da frana, così come individuate dallo studio di cui ai precedenti punti, a decorrere dalla data di pubblicazione sul BURAS della presente delibera, saranno soggette alle misure di salvaguardia di cui alle pertinenti Norme di Attuazione del PAI. Nel caso di sovrapposizione di perimetri di aree pericolose di diversa tipologia o grado di pericolosità, fra quelle di altri srumenti di pianificazione vigente, diversi dal PAI, in materia di assetto idrogeologico e quelle individuate dallo studio in oggetto, si applicano le prescrizioni più restrittive nelle sole zone di sovrapposizione;
- di dare atto che, per le aste appartenenti al reticolo idrografico ufficiale della Regione Sardegna, cosi come identificato con Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 3 del 30.07.2015, qualora non oggetto di analisi nel presente studio, vige l’art.30-ter delle Norme di attuazione del PAI approvate con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 35 del 27.04.2018 e sono istituite le pertinenti fasce di pericolosità quale misura di prima salvaguardia;
- che particolare considerazione dovrà essere posta nell'osservanza dell'art. 8 commi 8, 9, 10, 11 e 12 delle Norme di Attuazione del PAI in relazione alla regolamentazione delle fasce speciali di tutela per quanto concerne le aree individuate a pericolosità sia idraulica che da frana;
- che in ottemperanza all’art.47, “Invarianza Idraulica”, delle Norme di Attuazione del PAI, il Comune, in relazione alla trasformazione dei luoghi, provveda a garantire il rispetto del principio dell’invarianza idraulica e all’individuazione delle necessarie infrastrutture e provveda a vigilare sull’effettiva attuazione degli interventi a tal fine definiti;
- che in relazione alla presenza delle aree a pericolosità idrogeologica individuate e per le variate condizioni di rischio, il Comune dovrà predisporre o adeguare la pianificazione comunale di Protezione Civile di cui al D. Lgs.1/2018;
La presente deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale dovrà essere pubblicata all’albo pretorio del Comune.
Gli elaborati sopra adottati di cui alla presente deliberazione sono depositati presso la Presidenza - Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, in Via Mameli 88 – 1° piano, Cagliari.
La presente deliberazione sarà trasmessa, per gli eventuali adempimenti di competenza alla Direzione Generale della Protezione Civile, e sarà pubblicata integralmente sul sito internet della Regione Sardegna e, per estratto, nel Buras.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per il Presidente del Comitato Istituzionale
Frongia
Il Segretario Generale
Sanna