Il Presidente
Omissis
Il Comitato Istituzionale
Omissis
Delibera
1. di approvare, con le prescrizioni di cui ai successivi punti, lo studio di compatibilità idraulica e compatibilità geologica e geotecnica presentato dal Comune di Trinità d’Agultu e Vignola in osservanza dell’art. 8, comma 2 delle N.A. del P.A.I., relativo al Piano di lottizzazione adottato con delibera di C.C. n. 16 del 20.10.2015 loc. Marinedda F4/10, a firma dei professionisti Dott. Ing. Giovanni Antonetti, Dott.ssa Ing. Alessia Vargiu e Dott. Geol. Paolo Santino Tusacciu, limitatamente alla definizione delle aree a pericolosità idraulica e costituito dai seguenti elaborati e tavole:
n
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Elab.
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Descrizione
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1
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Studio di compatibilità idraulica
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2
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Studio di compatibilità Geologica e Geotecnica
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3
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2A
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Carta della pericolosità idraulica – sovrapposizione su C.T.R.
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2. che conformemente a quanto previsto nell’art. 65, comma 7 del Decreto Legislativo 152/2006, le nuove aree di pericolosità idrogeologica individuate dallo studio di cui al precedente punto, a decorrere dalla data di pubblicazione sul Buras della presente delibera, siano soggette alle misure di salvaguardia di cui all’art. 4, art. 8 commi 8, 9, 10 e 11, artt. 23, 24, 25, 27, 28, 29, 30 e 30bis delle N.A. del P.A.I.; nel caso di sovrapposizione di perimetri di aree pericolose di diversa tipologia o grado di pericolosità, fra quelle del P.A.I. vigente e quelle individuate dallo studio in oggetto, si applicano le prescrizioni più restrittive nelle sole zone di sovrapposizione;
3. che, in considerazione della validità triennale delle norme di salvaguardia di cui al punto precedente, il Comune di Trinità d’Agultu e Vignola attivi, ai sensi dell’art. 37 delle N.A. del P.A.I., le procedure preordinate all’adozione e successiva approvazione delle varianti al P.A.I., per le nuove aree a pericolosità idrogeologica di cui sopra individuate nello studio;
4. che, nelle more dell’approvazione delle nuove perimetrazioni come varianti P.A.I., il Comune di Trinità d’Agultu e Vignola recepisca, nelle Norme Tecniche di Attuazione dello strumento urbanistico vigente, le limitazioni d’uso prescritte dalle N.A. del P.A.I. per gli ambiti a pericolosità media, elevata e molto elevata da frana e idraulica individuati nel presente studio;
5. che, in relazione alla presenza delle aree a pericolosità idrogeologica individuate e per le variate condizioni di rischio, ai sensi dell’art. 23 comma 15 delle N.A. del P.A.I., il Comune di Trinità d’Agultu e Vignola predisponga i piani urgenti di emergenza così come previsto dall’art. 1 comma 4 del Decreto Legge n. 180/1998 convertito dalla legge n. 267/1998.
6. che particolare considerazione venga posta nell’osservanza dell’art. 8 commi 8, 9, 10 e 12 delle N.A. del P.A.I. in relazione alla regolamentazione e istituzione delle fasce di tutela dei corpi idrici superficiali, per quanto attiene le aree individuate, nel presente studio, a pericolosità idraulica, e di fasce speciali di tutela, per quanto concerne le aree individuate a pericolosità da frana, da istituire e regolare a cura dell’amministrazione comunale;
7. di adottare contestualmente anche la cartografia in formato digitale vettoriale, conforme ai corrispondenti elaborati in formato cartaceo, delle mappe della pericolosità idrogeologica di cui sopra. Tale cartografia costituisce aggiornamento della banca dati del P.A.I. pubblicata sul Geoportale della Regione Sardegna;
Gli elaborati approvati con la presente deliberazione sono depositati in originale, unitamente alla copia conforme della stessa deliberazione, presso la Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna.
La presente deliberazione sarà trasmessa alla Direzione Generale della Protezione Civile per gli eventuali adempimenti di competenza e sarà pubblicata sul sito internet della Regione Sardegna e, per estratto, nel Buras.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per il Presidente del Comitato Istituzionale
Balzarini
Il Segretario Generale
Piras