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Deliberazione n. 14 del 28/10/2024


Oggetto: Adozione preliminare della variante al Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) - parte frana derivante dallo studio di dettaglio e approfondimento del quadro conoscitivo della pericolosità e del rischio da frana nei sub bacini 1 (Sulcis) – 2 (Tirso) – 4 (Li-scia) – 5 (Posada – Cedrino) – 6 (Sud-Orientale) – 7 (Flumendosa-Campidano-Cixerri).

Autore: Presidenza della Regione - Autorità di bacino regionale della Sardegna

Pubblicato in: Bollettino n.60 - Parte I e II del 21/11/2024

Data di Pubblicazione: 21/11/2024


 

 

La Presidente

 

Omissis

 

Il Comitato Istituzionale

 

Omissis

 

Delibera

 

Per le motivazioni esposte in premessa

1) di adottare in via preliminare, ai sensi dell’art. 68 del D. Lgs. n. 152/2006, della L.R. n. 19/2006 e dell’art. 52, commi 1 e 3 delle Norme di Attuazione del PAI, la variante al Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) - parte frana, derivante dallo Studio di dettaglio e approfondimento del quadro conoscitivo della pericolosità e del rischio da frana nei bacini 1 (Sulcis) – 2 (Tirso) – 4 (Liscia) – 5 (Posada – Cedrino) – 6 (Sud-orientale) – 7 (Flumendosa – Campidano – Cixerri) che recepisce le perimetrazioni delle aree di pericolosità e rischio da frana oggetto delle varianti puntuali PAI relative ai territori dei Comuni di Baradili, Donori, Cagliari, Maracalagonis, Nule, Pompu, Quartu Sant’Elena, Siris e Uta di cui in premessa;

2) stante la complessità dello studio esplicitata in premessa, la fase dell’istruttoria pubblica è definita come segue:

- la Direzione Generale del Distretto Idrografico della Sardegna pubblica sul sito istituzionale dell’Autorità di Bacino l’avviso per la presentazione di osservazioni da parte di chiunque vi abbia interesse e la relativa modulistica, con la precisazione che le osservazioni devono essere presentate, entro il termine di 120 giorni, decorrenti dalla pubblicazione della presente deliberazione sul BURAS, all’Agenzia regionale del Distretto idrografico per le valutazioni di competenza e all’Amministrazione comunale competente per territorio per opportuna conoscenza;

- entro i primi 45 giorni dalla pubblicazione sul BURAS dell’adozione preliminare verranno effettuati appositi incontri pubblici organizzati, sulla base del calendario che sarà definito dal Segretario Generale dell’Autorità di Bacino, su scala provinciale, volti ad assicurare la massima partecipazione degli Enti locali interessati e degli altri soggetti competenti in materia, nei quali saranno illustrate le risulanze dello studio;

- alla scadenza del periodo di 120 giorni dalla pubblicazione sul BURAS, termine ultimo per la presentazione delle citate osservazione, è fissata la data di indizione della conferenza programmatica, ai sensi dell’art. 68, comma 3 del D.Lgs. n. 152/2006;

3) di dare atto che per i territori dei Comuni di Arzachena, Baradili, Donori, Cagliari, Maracalagonis, Nule, Olbia, Pompu, Quartu Sant’Elena, San Teodoro, Siris e Uta è stata espletata la fase di partecipazione pubblica e di acquisizione delle osservazioni;

4) di stabilire, quale disciplina transitoria per i Comuni ricadenti nei sub bacini oggetto della variante, nelle more della conclusione del procedimento di variante generale al PAI frana:

a) che i procedimenti di variante puntuale, parte frana, avviati dalle Amministrazioni comunali per i quali, alla data del presente atto, sia già stata convocata la conferenza operativa, nonché i procedimenti che saranno avviati con nuove istanze di variante puntuale, parte frana, di cui all’art. 37, comma 7 delle Norme di attuazione del PAI conseguenti alla realizzazione e collaudo di opere di mitigazione del rischio, siano conclusi secondo il procedimento delineato con deliberazione n. 1 del 4 aprile 2020 “Direttive applicative della L. n. 120/2020 ai procedimenti di variante dei piani per l’assetto idrogeologico dell’Autorità di Bacino della Sardegna”;

b) che, per i procedimenti di variante puntuale, parte frana, avviati dalle Amministrazioni comunali, già dichiarati procedibili e in corso di istruttoria, il competente Ufficio della Direzione generale dell’Agenzia del distretto idrografico attivi una fase di confronto con le singole Amministrazioni al fine di valutare le decisioni da assumere anche in relazione allo stato di avanzamento dell’istruttoria;

c) che, a seguito dell’adozione del presente atto, non è ammessa la presentazione di istanze di variante puntuale al PAI, parte frana, ad eccezione di quelle di cui all’art. 37, comma 7 delle N.A. del PAI ai sensi della precedente lett. a), con l’invito ai Comuni a veicolare eventuali approfondimenti tecnici mediante la presentazione di specifiche osservazioni, con le modalità e nei termini di cui al precedente punto 2), che verranno esaminate nell’ambito della procedura di variante generale al PAI, parte frana.

5) Ai sensi dell’art. 65, comma 7 del Decreto Legislativo 152/2006, le aree di pericolosità individuate con la variante in oggetto sono soggette alle misure di salvaguardia, con conseguente applicazione delle relative Norme di Attuazione del PAI, a decorrere dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul BURAS e fino all’ entrata in vigore dell’approvazione definitiva; nel caso di sovrapposizione di perimetri di aree pericolose di diversa tipologia o grado di pericolosità definite da PAI vigente e individuate dallo studio in oggetto, si applicano le prescrizioni più restrittive.

6) Ai sensi dell’art. 23 comma 15 delle Norme di Attuazione del PAI, i Comuni predispongono o adeguano la pianificazione comunale di Protezione Civile di cui al D.Lgs. n. 1/2018;

La presente deliberazione, completa degli elaborati elencati nell’allegato A ed allegati alla presente per farne parte integrante e sostanziale viene pubblicata sul sito istituzionale dell’Autorità di Bacino e per estratto, senza gli allegati, sul B.U.R.A.S.

Della presente deliberazione viene, altresì, data comunicazione ai Comuni affinché garantiscano la partecipazione dei cittadini e di chiunque vi abbia interesse, mediante pubblicazione di avviso sull’Albo Pretorio, con rinvio all’indirizzo del sito dell’Autorità di Bacino per la consultazione dei suddetti elaborati e della modulistica per la presentazione delle osservazioni.

Letto, confermato e sottoscritto.

La Presidente del Comitato Istituzionale

Todde

Il Segretario Generale

Azzena