Il Presidente
Omissis
Il Comitato Istituzionale
Omissis
Delibera
- di approvare, con le prescrizioni di cui ai successivi punti, lo studio di compatibilità geologica e geotecnica presentato dal Comune di Dolianova ai sensi dell’art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI previgenti al Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 35 del 27.04.2018, relativo a tutto il territorio comunale limitatamente ai seguenti elaborati:
Studio di compatibilità idraulica
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n
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Elab.
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Descrizione
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scala
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Rev.
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1
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All.A
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Relazione tecnico illustrativa
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01/06/18
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2
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Tav. 2.A
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Planimetria aree a pericolosità idraulica - Zona Nord Quadro A
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1:10.000
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Nov2016
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3
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Tav. 2.B
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Planimetria aree a pericolosità idraulica - Zona Sud Quadro B
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1:10.000
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Gen2020
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4
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Tav. 4.A
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Planimetria di dettaglio aree pericolosità idraulica - Abitato di Dolianova - Zona Nord
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1:2.000
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Gen2020
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5
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Tav 4.B
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Planimetria di dettaglio aree pericolosità idraulica - Abitato di Dolianova - Zona Sud
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1:2.000
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Gen2020
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6
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Tav 4.C
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Planimetria di dettaglio aree pericolosità idraulica - Località Sant’Esu - Cantina sociale
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1:2.000
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01/04/14
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7
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Tav 4.D
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Planimetria di dettaglio aree pericolosità idraulica - Località Is Istrias
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1:2.000
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01/04/14
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8
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Tav 4.E
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Planimetria di dettaglio aree pericolosità idraulica - Rio Bardella - Zona PiP
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1:2.000
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Nov2016
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9
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Tav 4.F
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Planimetria di dettaglio aree pericolosità idraulica - Loc Monti Nou - Gruxi de Maidana
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1:2.000
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01/04/14
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Studio di compatibilità geologica-geotecnica
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10
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All.A
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Relazione geologica
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11
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Tav 7.A_Rev. ADIS
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Carta di sintesi della pericolosità da frana – Settore nord del territorio comunale
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1:10.000
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Gen2020
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12
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Tav 7.B
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Carta di sintesi della pericolosità da frana – Settore sud del territorio comunale
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1:10.000
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01/03/15
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13
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Tav 7.A/U
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Carta di sintesi della pericolosità da frana – Settore nord urbano
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1:2.000
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01/04/13
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14
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Tav 7.B/U
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Carta di sintesi della pericolosità da frana – Settore sud urbano
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1:2.000
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01/04/13
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15
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Tav 7.C
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Carta della pericolosità da frana – Sant’Esu – Cantina sociale
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1:2.000
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01/04/13
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16
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Tav 7.D
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Carta della pericolosità da frana – Località Is Istrias
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1:2.000
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01/04/13
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17
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Tav 7.E
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Carta della pericolosità da frana – Località Riu Bardella – Zona PIP
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1:2.000
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01/04/13
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18
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Tav 7.F
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Carta della pericolosità da frana – Località Monti Nou – Cruxi de Maidana
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1:2.000
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01/04/13
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19
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Tav 7.G
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Carta della pericolosità da frana – Località San Giorgio
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1:2.000
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01/04/13
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- che l’approvazione di cui al precedente punto è limitata agli elaborati sopra citati ed alle aree di studio in essi esaminate;
- di approvare la tavola “Tav 7.A_Rev. ADIS - Carta di sintesi della pericolosità da frana – Settore nord del territorio comunale”, così come revisionata dal Servizio Difesa del Suolo, Assetto Idrogeologico e Gestione del Rischio Alluvione, della Direzione Generale del Distretto Idrografico della Sardegna;
- di adottare contestualmente anche la cartografia in formato digitale vettoriale, conforme ai corrispondenti elaborati in formato cartaceo, delle mappe della pericolosità. Tale cartografia costituirà, ad avvenuta approvazione della presente proposta di variante, aggiornamento della banca dati del PAI pubblicata sul Geoportale della Regione Sardegna;
- che, conformemente a quanto previsto nell’art. 65 comma 7 del Decreto Legislativo 152/2006, le aree di pericolosità idraulica e da frana, così come individuate dallo studio di cui ai precedenti punti, sono soggette alle Norme di Attuazione del PAI, quali misure di salvaguardia. Nel caso di sovrapposizione di perimetri di aree pericolose di diversa tipologia o grado di pericolosità, fra quelle della pianificazione vigente in materia di assetto idrogeologico e quelle individuate dallo studio in oggetto, si applicano le prescrizioni più restrittive nelle sole zone di sovrapposizione;
- di dare atto che, per le aste appartenenti al reticolo idrografico ufficiale della Regione Sardegna, cosi come identificato con Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 3 del 30.07.2015, non oggetto di analisi nel presente studio, vige l’art.30-ter delle Norme di attuazione del PAI approvate con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 35 del 27.04.2018 e sono istituite le pertinenti fasce di pericolosità quale misura di prima salvaguardia;
- che il Comune di Dolianova è tenuto ad attivare, ai sensi dell’art. 37 comma 3 lett. b delle Norme di Attuazione del PAI, le procedure preordinate all’adozione e successiva approvazione della variante al PAI ed in tale procedura è tenuto ad identificare le schede degli interventi di mitigazione del rischio e a tal fine approfondire l’ambito urbano, con particolare riferiemento al rio Baccu - località Cuccureddu che rappresenta un’importante area critica di particolare complessità da assoggettare ad opportune ulteriori verifiche idrologiche-idrauliche in sede di variante, al fine di considerare eventuali significativi apporti dalla rete delle acque bianche e diversi tratti tombati tra cui l’attraversamento del rilevato ferroviario;
- che, nelle more dell’approvazione delle nuove perimetrazioni come varianti PAI, il Comune di Dolianova recepisca, nelle Norme Tecniche di Attuazione dello strumento urbanistico vigente, le limitazioni d’uso prescritte dalle Norme di Attuazione del PAI per gli ambiti a pericolosità media, elevata e molto elevata individuati nelle Tavole approvate sopra elencate;
- che particolare considerazione dovrà essere posta nell'osservanza dell'art. 8 delle Norme di Attuazione del PAI in relazione alla regolamentazione delle fasce di tutela dei corpi idrici superficiali, per quanto attiene le aree individuate, nel presente studio, a pericolosità idraulica, e di fasce speciali di tutela, per quanto concerne le aree individuate a pericolosità da frana, da istituire e regolare a cura dell’amministrazione comunale;
- in relazione alla presenza delle aree a pericolosità idraulica individuate e per le variate condizioni di rischio idraulico, il Comune dovrà predisporre o adeguare la pianificazione comunale di Protezione Civile di cui al D. Lgs.1/2018, con particolare cura alle situazioni di criticità afferenti ai tratti tombati delle aste fluviali e agli attraversamenti dei corsi d’acqua sia in elevazione che a raso (guadi).
La presente deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale dovrà essere pubblicata all’albo pretorio del Comune.
Gli elaborati sopra approvati di cui alla presente deliberazione sono depositati presso la Presidenza - Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, in Via Mameli 88 – 1° piano, Cagliari.
La presente deliberazione è pubblicata integralmente sul sito internet della Regione Sardegna e, per estratto, nel Buras ed è trasmessa alla Direzione Generale della Protezione Civile per gli eventuali adempimenti di competenza.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per il Presidente del Comitato Istituzionale
Frongia
Il Segretario Generale
Sanna