Il Presidente
Omissis
Il Comitato Istituzionale
Omissis
Delibera
- di adottare, in via preliminare, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 19/2006, in conformità all’art. 37, comma 3 – lett. b, delle Norme di Attuazione del PAI, la variante al PAI proposta dall’Amministrazione comunale di Nureci, relativa alle aree a pericolosità e rischio da frana del territorio comunale e costituita dai seguenti elaborati:
Titolo
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Codice elaborato
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Trasmissione prot. ADIS
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Studio di compatibilità geologica e geotecnica – Relazione
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Elab. G.0
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n. 2351 del 13.03.2019
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Carta degli elementi a rischio
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Elab. G.7
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Carta della pericolosità di frana – situazione di variante
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Elab. G.8
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Carta del rischio frana – situazione di variante
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Elab. G.9
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Carta della pericolosità di frana – dettaglio urbano
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Elab. G.10
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Carta del rischio frana – dettaglio urbano
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Elab. G.11
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Scheda interventi B2FR017
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Elab. G.15
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Scheda interventi B2FR017a
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Elab. G16
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- che l'adozione di cui al precedente punto è limitata agli elaborati sopra citati ed alle aree di studio in essi esaminate;
- di adottare contestualmente anche la cartografia in formato digitale vettoriale, conforme ai corrispondenti elaborati in formato cartaceo, delle mappe della pericolosità e del rischio idrogeologico. Tale cartografia costituirà, ad avvenuta approvazione della presente proposta di varante, aggiornamento della banca dati del PAI pubblicata sul Geoportale della Regione Sardegna;
- che, conformemente a quanto previsto nell’art. 65 comma 7 del Decreto Legislativo 152/2006, le aree di pericolosità da frana, così come individuate dallo studio di cui al precedente punto, a decorrere dalla data di pubblicazione sul Buras della presente delibera, saranno soggette alle misure di salvaguardia di cui ai pertinenti articoli delle Norme di Attuazione del P.A.I. vigente;
- che nelle zone di sovrapposizione di perimetri di aree pericolose di diversa tipologia o grado di pericolosità, fra quelle della pianificazione vigente in materia di assetto idrogeologico e quelle individuate dallo studio in oggetto, si applicano le prescrizioni più restrittive nelle sole zone di sovrapposizione;
- che particolare considerazione dovrà essere posta nell'osservanza dell'art. 8 comma 12 delle Norme di Attuazione del PAI in relazione alla regolamentazione delle fasce speciali di tutela per quanto concerne le aree individuate a pericolosità da frana;
- che, in relazione alla presenza delle aree a pericolosità idrogeologica individuate e per le variate condizioni di rischio, conformemente all’art. 23 comma 15 delle N.A. del P.A.I., il Comune predisponga o adegui la pianificazione comunale di Protezione Civile di cui al D.Lgs.1/2018.
- che il presupposto per le eventuali verifiche di coerenza di cui all’art. 31, comma 5 della legge regionale 22.04.2002 n. 7, sarà sussistente solo a seguito dell’adozione preliminare della variante PAI parte idraulica, coerentemente con quanto stabilito dall’art. 8, comma 2 bis delle N.A. del PAI.
La presente deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale dovrà essere pubblicata all’albo pretorio del Comune.
Gli elaborati sopra adottati di cui alla presente deliberazione sono depositati presso la Presidenza - Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, in Via Mameli 88 – 1° piano, Cagliari.
La presente deliberazione sarà trasmessa alla Direzione Generale della Protezione Civile per gli eventuali adempimenti di competenza e sarà pubblicata integralmente sul sito internet della Regione Sardegna e, per estratto, nel Buras.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per il Presidente del Comitato Istituzionale
Frongia
Il Segretario Generale
Sanna