Il Presidente
VISTI lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
VISTA la legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1 recante “Norme sull’organizzazione amministrativa della Regione Sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali”;
VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante “Norme in materia ambientale” e successive modifiche e integrazioni, con particolare riferimento alla parte terza relativa a “Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche”;
VISTA la legge regionale 6 dicembre 2006 n. 19, recante “Disposizioni in materia di risorse idriche e bacini idrografici”;
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 67 del 10 luglio 2006, pubblicato nel Buras (parti I e II) n. 25 del 29 luglio 2006, con il quale è stato approvato il Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI);
VISTE le vigenti norme di attuazione del PAI;
VISTO in particolare, l’art. 31 della sopra citata legge regionale n. 19/2006, relativo a “Procedure transitorie”, che prevede che “Le integrazioni e modifiche puntuali ai piani stralcio di bacino di cui al comma 4 dell’articolo 21 della legge regionale 11 maggio 2006, n. 4, già approvati e in corso di attuazione alla data di entrata in vigore della presente legge, sono adottate dal Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino e successivamente approvate con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 8/2 del 28 febbraio 2007, concernente la costituzione del Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino della Sardegna di cui alla legge regionale 6 dicembre 2006, n. 19;
VISTA la deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino della Sardegna n. 1 del 27.02.2018, con la quale sono state approvate le modifiche ed integrazioni delle Norme di Attuazione del PAI, così come riportate nel relativo allegato A, e meglio esplicitate nella relazione illustrativa di cui all’allegato B;
VISTA la deliberazione di approvazione della Giunta regionale n. 13/12 del 13.03.2018, recante “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI). Modifica ed integrazione delle Norme di Attuazione”;
Decreta
ART. 1) Ai sensi dell’art. 31 della legge regionale n. 19/2006 e in conformità alla deliberazione della Giunta regionale n. 13/12 del 13.03.2018, sono approvate le modifiche e le integrazioni delle Norme di Attuazione del PAI, così come riportate negli allegati A e B alla deliberazione della Giunta regionale n. 13/12 del 13.03.2018.
La pubblicazione del testo coordinato delle NA del PAI nel sito istituzionale della Regione Sardegna, nello speciale dedicato al “Piano di gestione del rischio di alluvioni”, è effettuata a soli fini divulgativi e per consentire una più agevole consultazione dei testi normativi vigenti.
Il presente decreto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione congiuntamente alla deliberazione della Giunta regionale n. 13/12 del 13 marzo 2018.
Pigliaru
Deliberazione n. 13/12 del 13.03.2018
Oggetto: Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI). Modifica ed integrazione delle Norme di Attuazione.
Il Presidente richiama preliminarmente i contenuti della deliberazione del Comitato Istituzionale n. 2 del 26.4.2007 con la quale sono state stabilite le procedure e le modalità di gestione relative all'aggiornamento e attuazione del Piano stralcio di bacino per l'assetto idrogeologico (PAI) che prevede che la Giunta Regionale approvi specifico atto conseguente all'assunzione delle deliberazioni da parte del Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino della Sardegna.
Il Presidente, pertanto, illustra i contenuti della deliberazione n. 1 del 27.2.2018 del Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino con la quale si è provveduto ad approvare le modifiche ed integrazioni delle Norme di Attuazione del PAI, così come riportate nel relativo allegato A, e meglio esplicitate nella relazione illustrativa in allegato B, entrambi allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale e si è dato mandato alla Direzione generale dell'Agenzia Regionale del Distretto Idrografico di redigere il testo coordinato delle Norme di Attuazione del Piano stralcio di Assetto Idrogeologico (PAI) e di provvedere alla sua pubblicazione sul sito istituzionale dell'Autorità di Bacino, specificando che la pubblicazione del testo coordinato delle NA del PAI è effettuata a soli fini divulgativi e per consentire una più agevole consultazione dei testi normativi vigenti.
Il Presidente segnala che le citate modifiche alle norme del PAI sono motivate dalla considerazione che a seguito dell'effettiva applicazione delle Norme di Attuazione del PAI sono state riscontrate sia effettive criticità applicative che aspetti disciplinari che occorre maggiormente coordinare con normative di settore nel frattempo intercorse o modificate, e che si rileva la necessità di revisione di alcuni disposti delle N.A del PAI inerenti in generale alla disciplina d'uso del territorio nelle aree individuate a pericolosità idrogeologica.
In particolare, ci si riferisce alla problematica delle aziende agricole ricadenti interamente in zone ad elevata pericolosità idraulica Hi4, anche in relazione alle esigenze di sviluppo economico-sociale del territorio. In particolare, a seguito della emanazione dei primi bandi a valere sul Piano di sviluppo rurale (PSR), numerosi Comuni e diverse Associazioni rappresentative del mondo agricolo e pastorale hanno segnalato la necessità di revisionare le NA del PAI per le aziende agricole ricadenti in Hi4, al fine di consentire, pur senza diminuzione dei livelli di sicurezza delle persone, la realizzazione di interventi indispensabili per l'economia delle aziende.
Il Presidente prosegue riferendo che la Direzione generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico, anche in collaborazione con la Direzione generale della Protezione Civile, considerando sia la priorità di salvaguardia dell'incolumità delle persone e dei beni esposti a rischio idrogeologico sia l'esigenza di garantire e migliorare la sicurezza idraulica e geomorfologica dei luoghi, ha predisposto la modifica e l'integrazione delle Norme di Attuazione del PAI così come riportato nell'allegato A alla presente deliberazione e come meglio illustrato nella relazione di accompagnamento di cui all'allegato B.
Il Comitato Istituzionale, sulla base delle proprie valutazioni, ha ritenuto di provvedere alla pertinente modifica delle Norme di Attuazione del PAI. Tale modifica è stata approvata dal medesimo Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino con la citata deliberazione n. 1 del 28.2.2018.
Tutto ciò premesso, in considerazione degli esiti positivi degli iter procedurali finora svolti, il Presidente propone alla Giunta Regionale di approvare le modifiche alle Norme di Attuazione del PAI alla presente deliberazione.
La Giunta Regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dal Presidente, constatato che il Direttore generale dell'Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna ha espresso parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame
Delibera
- di approvare, ai sensi dell’art. 31 della L.R.19/2006, le modifiche ed integrazioni delle Norme di Attuazione del PAI, così come riportate nell’allegato A, e meglio esplicitate nella relazione illustrativa in allegato B, entrambi allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di dare mandato alla Direzione generale dell’Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna di redigere il testo coordinato delle Norme di Attuazione del Piano stralcio di Assetto Idrogeologico (PAI) e di provvedere alla sua pubblicazione sul sito istituzionale dell’Autorità di Bacino;
- di specificare che la pubblicazione del testo coordinato delle NA del PAI è effettuata a soli fini divulgativi e per consentire una più agevole consultazione dei testi normativi vigenti.
La presente deliberazione sarà pubblicata nel Bollettino Uffficiale della Regione Autonoma della Sardegna e diventerà esecutiva dalla pubblicazione, sempre sul Buras, del Decreto del Presidente della Regione, ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 19/2006.
Letto, confermato e sottoscritto
Pigliaru
De Martini