Oggetto:
Rinnovo della concessione e ridefinizione dei confini e della superficie della zona autogestita per l’esercizio della caccia in agro di Oniferi.
Autore:
Assessorato Difesa dell'ambiente - Direzione generale della difesa dell'ambiente - Servizio tutela della natura
Pubblicato in:
Bollettino n.43 - Parte I e II del 04/10/2012
Data di Pubblicazione:
04/10/2012
Il Direttore del Servizio
Omissis
Determina
ART. 1) Ferme restando le altre condizioni stabilite dai provvedimenti dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente di cui alle premesse, la concessione della zona autogestita sita in agro di Oniferi a nome del Sig. Libero Brau nella sua qualità di presidente pro-tempore della Associazione venatoria “Sant’Anna” è rinnovata sino al 12.09.2012, fatte salve le disposizioni di cui all’art. 97 della L.R. n° 23 del 29.07.1998. Fino all’approvazione del piano faunistico venatorio regionale, la concessione è comunque da ritenersi annualmente rinnovata a condizione che venga presentata regolare richiesta di rinnovo e permangano i requisiti essenziali che legittimano il rinnovo della stessa.
ART. 2) La superficie della zona autogestita “Sant’Anna” in agro del comune di Oniferi è rideterminata a ettari 589,00 circa ed i suoi confini, come da cartina allegata, sono così ridefiniti:
Nord: dal rio Mannu (quota 326) segue il corso del fiume in direzione Nord-Ovest per circa 900 mt fino a quota 334; da quota 334 lungo un muro a secco per circa 1400 mt fino a località “Sa Ianna e Sebba” dove si congiunge ad un altro muro a secco che si sviluppa trasversalmente al primo sul confine ovest;
Ovest: segue detto muro a secco in direzione Sud Sud-Ovest per circa 1300 metri e successivamente la viabilità aziendale che conduce al “Cuile Pirisi” passando per il fabbricato rurale presente a quota 408 mt. Dal “Cuile Pirisi” si segue in direzione Sud il muro di cinta incrociando la S.P. 74 di collegamento fra l’abitato di Orotelli e la SS131 dcn per poi proseguire lungo la recinzione fino al rio Mannu includendo la Casa Lostia indicata in IGM (quota 315).
Da qui prosegue lungo la SS 131 dcn direzione Sud Ovest per circa 200 mt (quota 289), e nuovamente il Rio Mannu in direzione Sud Ovest per circa 400 mt per abbandonarlo in corrispondenza dell’ansa e proseguire lungo la strada asfaltata in direzione Sud per circa 1000 metri fino al punto in cui questa incontra il torrente proveniente dalla fonte “Orumalone”(quota 368).
Sud: da quota 368 in linea retta a quota 441 per poi riportarsi sula strada rurale che segue per circa 1000 mt passando a valle di “Punta Sos Attettos”. Lasciata la strada rurale si prosegue lungo viabilità secondaria che costeggia, includendoli, i Nuraghi “Soloai” e “Moddorocco” nei pressi del santuario “Mad.na della Pace”.
Est: da quota 502 nei pressi del santuario “Mad.na della Pace”, si prosegue in direzione Nord per loc. “Sa Pudda” passando per quota 467 e successivamente lungo un muro a secco in direzione Nord-Est per arrivare alla S.S. 131 DCN (loc. Tanca Manna). Segue S.S. 131 DCN in direzione Sud-Est per 450 mt circa per poi deviare a Nord-Est lungo la strada che conduce alle cave. Dalle cave segue sentiero in direzione Nord passando per loc. “Su Pradu” fino ad incontrare il Rio Mannu a quota 326 punto di partenza.
ART. 3) All’intero della zona in concessione autogestita è costituita una nuova zona di rispetto della superficie di ettari 60,00 circa cosi delimitata:
Est: partendo dalla S.S.131 DCN a quota 312 loc. “Isteolo” segue il limite EST dell’autogestita fino al rio Mannu quota 326;
Nord: segue il rio Mannu in direzione Sud-Ovest fino a “Cuile sas Rujas”;
Ovest: da “Cuile sas Rujas” segue la viabilità aziendale per circa 500 mt passando per loc. “Carrones” per poi proseguire lungo la recinzione che conduce a “ Badu Martine”;
Sud: da “Badu Martine” lungo il sentiero che riconduce alla S.S.131 DCN (quota 312) punto di partenza.
ART. 4) Il concessionario dovrà provvedere alla tabellazione dei nuovi confini entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione. L’Amministrazione Provinciale di Nuoro è incaricata di verificare e riferire in merito all’esatto posizionamento delle tabelle.
ART. 5) Il concessionario provvederà al versamento di una somma in denaro, in sostituzione del conferimento di selvaggina, a favore dell’Amministrazione Provinciale competente per territorio secondo le modalità stabilite nel D.A.D.A. n° 36/V del 14.12.2004.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna.
Zinzula