La Presidente
VISTI lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
VISTA la legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, che detta norme sull’organizzazione amministrativa della Regione sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali;
VISTA la legge regionale 6 dicembre 2006 n.19, recante “Disposizioni in materia di risorse idriche e bacini idrografici”;
VISTA la legge regionale 23 maggio 2008 n. 6, “Legge-quadro in materia di consorzi di bonifica”;
VISTA la legge regionale 5 novembre 2018 n. 40, che, all’art. 5, comma 29, prevede “Al fine di dare attuazione a quanto previsto dalla legge regionale 6 dicembre 2006, n. 19 (Disposizioni in materia di risorse idriche e bacini idrografici), in riferimento al Sistema idrico multisettoriale regionale (SIMR) e al servizio settoriale agricolo, con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, sono assegnati ai consorzi di bonifica i comprensori irrigui ancora gestiti dall'ENAS e, in deroga a quanto previsto dall'articolo 18 della legge regionale 23 maggio 2008, n. 6 (Legge-quadro in materia di consorzi di bonifica), sono ridelimitati i comprensori di bonifica dei consorzi”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 21/96 del 22 giugno 2023 avente oggetto “Assegnazione al Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale del comprensorio irriguo di “Villasalto”, gestito da ENAS e ridelimitazione dei relativi comprensori di bonifica. L.R. n. 40/2018, art. 5, comma 29”;
RITENUTO di dover provvedere in merito, ai sensi dell’art. 5, comma 29, della legge regionale n. 40 del 2018,
Decreta
ART. 1 La competenza gestionale delle opere, sottoriportate, incluse nel distretto irriguo denominato “Villasalto” viene trasferita dall’Ente acque della Sardegna (ENAS) al Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale, a partire dall’emanazione del presente decreto.
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N. |
Tipo |
Denominazione |
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1 |
Impianto di sollevamento |
Centrale di sollevamento, ubicata nelle pertinenze della Centrale di sollevamento del Basso Flumendosa a Isca Rena |
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2 |
Cabina elettrica MT/BT |
Cabina di trasformazione MT – BT - 6kV/400V nell’area della centrale di S’Isca Rena |
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3 |
Condotta premente |
Condotta premente, DN 300 con sviluppo di circa 5.200 m di cui circa 4.250 m, in acciaio e circa 1.000 m in ghisa sferoidale, con sistema di protezione catodica |
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4 |
Vasca |
Vasca di compenso della capacità di 1.500 mc circa, in località Bruncu su Piroi, in agro di Villasalto, incluso il sistema di telecontrollo dei segnali di pressione e portata |
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5 |
Rete principale |
Condotta di adduzione alle Utenze irrigue dalla vasca di compenso, in Ghisa sferoidale DN 600 di circa 3.300 m di sviluppo |
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6 |
Opera di presa comiziale |
Opera di presa comiziale – comizi 3 – 6, manufatto fuori terra per la misura e la distribuzione alle utenze dei rispettivi comizi |
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7 |
Rete comiziale |
Attrezzamento dei comizi 3 – 6 con rete di distribuzione in PEAD, con diametri compresi tra i DN 125 – 140 mm |
Tali opere sono meglio descritte nei documenti allegati al presente decreto contenenti: l’individuazione cartografica delle opere da trasferire e le caratteristiche tecniche principali.
ART. 2 Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti allegati:
1) Allegato 1 - Elenco delle opere;
2) Allegato 2 - Relazione;
3) Allegato 3 - Schede opere;
4) Allegato 4 - Schema idraulico;
5) Allegato 5 - Inquadramento generale IGM;
6) Allegato 6 - Planimetria su base CTR;
7) Allegato 7 - Corografia su base ortofoto;
8) Allegato 8 - Centrale S'Isca Rena.
ART. 3 Il Comprensorio di bonifica del Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale è ridelimitato sulla base di quanto previsto all’art. 1 e degli allegati cartografici di cui all’art. 2.
Il presente decreto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione e nel sito internet istituzionale.
Todde