Comune di Nuoro
Settore 9 – Attività Produttive Sportello Unico per le Attività Produttive e l’Edilizia
Determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi
Provvedimento Unico n. 59 del 23 dicembre 2024
Sezione A – Dati generali del procedimento
Ditta richiedente Trisol 5 s.r.l. via Rocce Sarde 95 07026 Olbia – (SS) P.Iva 02876560901
Legale rappresentante Longo Andrea (C.F. LNGNDR75D23F205A)
Oggetto procedimento realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza di 8,1 mw e delle opere di connesione in Z.I. Pratosardo Comune di Nuoro
Tipologia intervento 1) 01 - Impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili - Realizzazione di linee elettriche per la connessione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili rientranti nel regime di edilizia libera o soggetti a comunicazione (permesso di costruire)
Numero Procedimento 02876560901-01062023-0817.628738
Numero Protocollo 54839 Data del Protocollo 16-08-2023
Tipologia Procedimento Conferenza di Servizi
Ubicazione altro zon industriale Pratosardo sn
Estremi catastali: Foglio: 30; Mappale: 33-43-40-46- 42; Subalterno: n.p.
Sezione B – Endoprocedimenti connessi
AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Regione Sardegna - Ass.to Trasporti - Servizio per il trasporto pubblico locale terrestre
AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Ufficio ARST
AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Ufficio trasporti ad impianti fissi (USTIF)
EP0001 - Verifiche tecniche connesse all'effettuazione di interventi edili e di trasformazione del territorio -
Comune di Nuoro - Settore urbanistica
EP0056 - Verifiche relative alle strade extraurbane comunali - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
EP0059 - Verifiche relative al traffico ed alla viabilità - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
EP0081 - Linee elettriche - Realizzazione ed esercizio - Provincia di Nuoro - Ufficio Energia
EP0084 - Interventi straordinari su piante da sughero (artt. 6 e 24 LR 4/1994) - Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale - STIR - Nuoro
EP0253 - Altre verifiche del Consorzio Industriale - Consorzio Zir Pratosardo - Nuoro
EP0669 - Linee elettriche: verifiche Enel - Ufficio e-distribuzione/Sviluppo Rete Area Nord-Ovest
EP0671 - Linee elettriche: verifiche ministero - Min. delle Imprese e del Made in Italy - Isp. Ter.le della Sardegna
EP2981 - Verifiche relative alle strade statali - Ufficio Anas
EP3085 - Interventi su aree demaniali di fiumi, torrenti, laghi e altre acque pubbliche - RAS - Regione Sarde- gna - Ass.to LL.PP. - Servizio del Genio Civile di Nuoro
EP3415 - Verifiche relative alle strade provinciali - Provincia di Nuoro - Autorizzazioni Strade Provinciali
EP4475 - Verifica compatibilità PAI per interventi di competenza comunale - Comune di Nuoro - Settore urbanistica
EP5177 - Interventi nel sottosuolo: verifiche soprintendenza archeologica - Soprintendenza ABAP per le Province di Sassari e Nuoro
EP5256 - Occupazione di spazi pubblici su strade comunali - Comune di Nuoro - Servizio patrimonio
EP5256 - Occupazione di spazi pubblici su strade comunali - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
EP5257 - Occupazione di spazi pubblici su strade provinciali - Provincia di Nuoro - Autorizzazioni Strade Provinciali
EP5264 - Occupazione di spazi pubblici su strade statali - Ufficio Anas
EP7009 - Manomissioni tagli e scavi su strade comunali - Comune di Nuoro - Settore Infrastrutture e servizi manutentivi
Sezione C – Norme di Riferimento
- Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, approvato con D.Lgs. n. 380 del 06.06.2001;
- Legge Regionale n. 23 del 11/10/1985 “Norme in materia di controllo dell’attività urbanistico-edilizia, di risanamento urbanistico e di sanatoria di insediamenti ed opere abusive, di snellimento ed accelerazione delle procedure espropriative”;
- Legge Regionale n. 8 del 23/04/2015 “Norme per la semplificazione e il riordino di disposizioni in materia urbanistica ed edilizia e per il miglioramento del patrimonio edilizio”;
- Legge Regionale n. 11 del 03/07/2017 “Disposizioni urgenti in materia urbanistica ed edilizia. Modifiche alla legge regionale n. 23 del 1985, alla legge regionale n. 45 del 1989, alla legge regionale n. 8 del 2015, alla legge regionale n. 28 del 1998, alla legge regionale n. 9 del 2006, alla legge regionale n. 22 del 1984 e alla legge regionale n. 12 del 1994”;
- Legge regionale 18 gennaio 2021, n. 1 “Disposizioni per il riuso, la riqualificazione ed il recupero del patrimonio edilizio esistente ed in materia di governo del territorio. Misure straordinarie urgenti e modifiche alle leggi regionali n. 8 del 2015, n. 23 del 1985 e n. 16 del 2017”;
- Legge regionale 5 dicembre 2024, n. 20 “Misure urgenti per l'individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all'installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile (FER) e per la semplificazione dei procedimenti autorizzativi”;
- Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137” e successive modifiche ed integrazioni;
- Legge Regionale n. 28 del 12 agosto 1998 “Norme per l'esercizio delle competenze in materia di tutela paesistica trasferite alla Regione Autonoma della Sardegna con l'articolo 6 del D.P.R. 22 maggio 1975, n. 480, e delegate con l'articolo 57 del D.P.R. 19 giugno 1979, n. 348”;
- D.P.R. n. 31 del 13 febbraio 2017 “Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata”;
- Legge Regionale n. 9 del 4 maggio 2017 “Disposizioni urgenti finalizzate all'adeguamento della legislazione regionale al decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017, n. 31 (Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata). Modifiche alla legge regionale n. 28 del 1998”;
- Regio Decreto n. 3267 del 30 dicembre 1923 “Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani”;
- Regio Decreto n. 1126 del 16 maggio 1926 “Approvazione del regolamento per l'applicazione del regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3267, concernente il riordinamento e la riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani”;
- Legge Regionale n. 8 del 27 aprile 2016 “Legge forestale della Sardegna”;
- D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
- Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
- Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013, n. 59 “Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell'articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35”;
- Legge n. 447 del 26 ottobre 1995 “Legge quadro sull'inquinamento acustico”;
- D.P.R. n. 227/2011 “Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese, a norma dell'articolo 49, comma 4- quater, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122”;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 62/9 del 14/11/2008 “Criteri e linee guida sull’inquinamento acustico”;
- Piano di Zonizzazione Acustica del territorio comunale di Nuoro, approvato con deliberazione C.C. n. 73 del 23/10/2007;
- Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) del territorio regionale, approvato con D.P.G.R. n. 67 del 10.09.2006, e relative norme di attuazione;
- Legge Regionale 20 giugno 1989, n. 43 “Norme in materia di opere concernenti linee ed impianti elettrici”;
- Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità”, con particolare riferimento all'art. 14 “Questioni attinenti il collegamento degli impianti alla rete elettrica”;
- Testo integrato delle connessioni attive (TICA), approvato con delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ARG/Elt n. 99 del 23/07/2008 e s.m.i.;
- Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
- Decreto Legislativo n. 28 del 3 marzo 2011 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE”;
- Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 199 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;
- Deliberazione G.R. n. 27/16 del 01/06/2011 “Linee guida attuative del decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico del 10.9.2010 "Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili", e modifica della Delib.G.R. n. 25/40 dell'1.7.2010”;
- Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 “Nuovo codice della strada”;
- Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada”;
- Legge Regionale n. 24 del 20 ottobre 2016 “Norme sulla qualità della regolazione e di semplificazione dei procedimenti amministrativi”;
- Legge Regionale n. 1 del 11 gennaio 2019 “Legge di semplificazione 2018”;
- Deliberazione G.R. n. 49/19 del 05 dicembre 2019 “Attuazione legge regionale n. 24/2016 - Legge regionale 11 gennaio 2019 n. 1 “Legge di semplificazione 2018”. Modifiche alla Delib.G.R. n. 11/14 del 28 febbraio 2017 e alla Delib.G.R. n. 10/13 del 27 febbraio 2018 “Direttive in materia di Sportello Unico per le Attività Produttive e per l’Edilizia (SUAPE)”;
- D.P.R. n. 160/2010 “Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attivita' produttive, ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112,convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.”;
- Legge n. 241 del 7 agosto 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche ed integrazioni;
Sezione D – Istruttoria
Vista la dichiarazione autocertificativa presentata presso questo SUAPE da parte della ditta Trisol 5 S.R.L., volta all’ottenimento di un titolo abilitativo unico per la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza di 8,1 mw e delle opere di connessione in Z.I. Pratosardo comune di Nuoro;
Dato atto che l’interessato ha attestato la sussistenza delle condizioni di cui all’art. 37, comma 1 della L.R. n. 24/2016;
Dato atto che in data 01/09/2023:
- è stata inoltrata la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell’art. 8 della Legge n. 241/90;
- è stata trasmessa la documentazione tecnica relativa agli endoprocedimenti connessi alla gestione del procedimento unico agli uffici e agli Enti competenti;
Richiamata la nota del 01/09/2023, con la quale è stata indetta la Conferenza di Servizi in forma semplificata ed in modalità asincrona (Legge 241/1990, art. 14/bis), per l’esame della pratica di cui trattasi;
Dato atto che i pareri da acquisire nell’ambito della conferenza di servizi, in quanto legati a verifiche discrezionali o al rilascio di atti espressi previsti dalla normativa comunitaria, sono relativi ai seguenti endoprocedimenti:
- AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Regione Sarde- gna - Ass.to Trasporti - Servizio per il trasporto pubblico locale terrestre
- AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Ufficio ARST
- AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Ufficio trasporti ad impianti fissi (USTIF)
- EP0056 - Verifiche relative alle strade extraurbane comunali - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
- EP0059 - Verifiche relative al traffico ed alla viabilità - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
- EP0081 - Linee elettriche - Realizzazione ed esercizio - Provincia di Nuoro - Ufficio Energia
- EP0084 - Interventi straordinari su piante da sughero (artt. 6 e 24 LR 4/1994) - Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale - STIR - Nuoro
- EP0669 - Linee elettriche: verifiche Enel - Ufficio e-distribuzione/Sviluppo Rete Area Nord-Ovest
- EP2981 - Verifiche relative alle strade statali - Ufficio Anas
- EP3085 - Interventi su aree demaniali di fiumi, torrenti, laghi e altre acque pubbliche - RAS - Regione Sardegna - Ass.to LL.PP. - Servizio del Genio Civile di Nuoro
- EP3415 - Verifiche relative alle strade provinciali - Provincia di Nuoro - Autorizzazioni Strade Provinciali
- EP4475 - Verifica compatibilità PAI per interventi di competenza comunale - Comune di Nuoro - Settore urbanistica
- EP5256 - Occupazione di spazi pubblici su strade comunali - Comune di Nuoro - Servizio patrimonio
- EP5256 - Occupazione di spazi pubblici su strade comunali - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
- EP5257 - Occupazione di spazi pubblici su strade provinciali - Provincia di Nuoro - Autorizzazioni Strade Provinciali
- EP5264 - Occupazione di spazi pubblici su strade statali - Ufficio Anas
- EP7009 - Manomissioni tagli e scavi su strade comunali - Comune di Nuoro - Settore Infrastrutture e servizi manutentivi
Dato atto che l’avviso di indizione della conferenza di servizi è stato inviato anche alle amministrazioni competenti per le verifiche sugli adempimenti amministrativi o titoli abilitativi rientranti nel campo di applicabilità del procedimento in autocertificazione, non tenute ad esprimere un parere, relativamente ai seguenti endoprocedimenti:
- EP0001 - Verifiche tecniche connesse all'effettuazione di interventi edili e di trasformazione del territorio - Comune di Nuoro - Settore urbanistica
- EP0253 - Altre verifiche del Consorzio Industriale - Consorzio Zir Pratosardo - Nuoro
- EP0671 - Linee elettriche: verifiche ministero - Min. delle Imprese e del Made in Italy - Isp. Ter.le della Sardegna
- EP5177 - Interventi nel sottosuolo: verifiche soprintendenza archeologica - Soprintendenza ABAP per le Province di Sassari e Nuoro
Richiamato il precedente provvedimento n. 13 del 27 dicembre 2023 prot. n. 86851, con il quale era stato disposto il rigetto dell'istanza, secondo le risultanze della conferenza di servizi sincrona durante la quale il settore Programmazione e Gestione del Territorio aveva espresso parere contrario sul presupposto che il progetto proposto non rientrasse nella fattispecie di cui all’art. 22-bis del d.Lgs. n. 199/2021, in quanto l'area di intervento è destinata a servizi pubblici (attività collettive, verde pubblico, parchi e aree destinate allo sport) secondo il piano attuativo di zona vigente.
Vista la sentenza n. 673/2024 del 02/10/2024, con la quale il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna ha accolto il ricorso proposto dalla ditta Trisol 5 s.r.l., annullando gli atti impugnati, ed in particolare il già citato provvedimento Unico n. 13 del 27.12.2023 nonché i verbali delle sedute di conferenza di servizi del 13/11/2023 e 20/12/2023, compresi i relativi atti ed i pareri negativi;
Ritenuto che, a seguito dell'intervenuto annullamento del precedente provvedimento conclusivo del procedimento, sia necessario operare una rivalutazione degli esiti istruttori e provvedere al rilascio di un nuovo provvedimento finale di conclusione del procedimento;
Preso atto che il TAR Sardegna, nella sentenza sopra citata, ha inequivocabilmente chiarito che, poiché l'impianto proposto dalla ditta Trisol 5 s.r.l. ricade nella Zona Territoriale Omogenea “D” del vigente strumento urbanistico generale, a prescindere ed in deroga dalla destinazione prevista dal piano attuativo di zona esso rientra nel campo di applicazione dell'art. 22-bis, comma 1 del d.lgs. n. 199/2021, secondo cui “l'installazione, con qualunque modalità, di impianti fotovoltaici su terra e delle relative opere connesse e infrastrutture necessarie, ubicati nelle zone e nelle aree a destinazione industriale, artigianale e commerciale, nonché in discariche o lotti di discarica chiusi e ripristinati ovvero in cave o lotti o porzioni di cave non suscettibili di ulteriore sfruttamento, è considerata attività di manutenzione ordinaria e non è subordinata acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti di assenso comunque denominati, fatte salve le valutazioni ambientali”;
Considerato che l'acclarata inclusione dell'intervento proposto nella fattispecie di cui all'art. 22-bis, comma 1 del d.lgs. n. 199/2021 sottrae l'intervento principale alla competenza autorizzatoria di questa Amministrazione, nonché alla competenza del SUAPE ai sensi dell'art. 40, comma 4, lettera b) della L.R. n. 24/2016, che esclude espressamente “le iniziative per le quali al cittadino non è richiesto alcun adempimento amministrativo dalla normativa vigente”;
Considerato tuttavia che, come ampiamente emerso nel corso del procedimento, l'intervento proposto non ricade interamente all'interno della zona a destinazione industriale, residuando una porzione della linea di connessione dell'impianto alla rete elettrica che insiste all'esterno di tale zona;
Vista la nota del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica prot. n. 208985 del 20/12/2023, nella quale, in risposta ad un interpello ambientale ai sensi dell’art. 3-septies del D.lgs. n. 152/2006 proposto dalla Regione Friuli-Venezia Giulia relativo ad un caso del tutto analogo a quello in esame (la Regione chiedeva se nell’ipotesi in cui le opere di connessione siano poste al di fuori delle aree a destinazione industriale etc., ciò comporti l’impossibilità per il proponente di beneficiare dell’iter semplificato della comunicazione per l’installazione dell’impianto fotovoltaico o se, al contrario, il proponente possa comunque procedere all’installazione dell’impianto fotovoltaico senza che questa sia subordinata all’acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti di assenso comunque denominati, e al contempo provvedere con distinto iter autorizzativo per le opere connesse e infrastrutture necessarie ), il Ministero adito ha chiarito che:
– anche nel caso in cui le opere connesse e le infrastrutture necessarie non siano ubicate “nelle zone e nelle aree a destinazione industriale, artigianale e commerciale,
nonché in discariche o lotti di discarica chiusi e ripristinati ovvero in cave o lotti o porzioni di cave non suscettibili di ulteriore sfruttamento” ove è diversamente sito l’impianto, l’installazione di quest’ultimo va considerata come attività di manutenzione ordinaria rientrante nel regime di edilizia libera;
– resta tuttavia ferma la necessità di avviare un separato iter autorizzativo per le opere di connessione, qualora non rientranti nelle zone/aree a destinazione industriale/commerciale, o discarica/lotti di discarica.
Considerato che l’art. 3-septies del D.lgs. n. 152/2006 chiarisce che “Le indicazioni fornite nelle risposte alle istanze di cui al presente comma costituiscono criteri interpretativi per l'esercizio delle attività di competenza delle pubbliche amministrazioni in materia ambientale”;
Valutato pertanto che sussista una competenza residuale del SUAPE alla gestione del presente procedimento, limitatamente al rilascio di un'autorizzazione unica circoscritta alle opere non ricadenti nel campo di applicazione dell'art. 22-bis, comma 1 del d.lgs. n. 199/2021, e più specificatamente alla porzione della linea di connessione dell'impianto alla rete elettrica che insiste all'esterno della zona industriale di Prato Sardo;
Dato atto che non devono essere presi in considerazione ai fini dell'adozione del presente provvedimento i verbali e i pareri espressi durante le sedute della conferenza di servizi in modalità sincrona, convocata sulla base dei pareri contrari espressi dal settore Programmazione e Gestione del Territorio di questo Ente e del Consorzio per la Zona Industriale di Prato Sardo, dei quali parimenti non deve tenersi conto in quanto annullati per effetto dalla citata sentenza del TAR Sardegna;
Considerato pertanto che la decisione finale della conferenza di servizi deve essere rivalutata sulla base delle risultanze emerse a conclusione della conferenza di servizi in modalità asincrona, conclusasi in data 02/11/2023, al netto dei pareri negativi già citati ed annullati in sede giudiziale;
Dato atto che, durante la fase asincrona della conferenza di servizi, sono pervenuti i seguenti pareri, allegati al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale:
- parere favorevole di ANAS S.p.A.;
- parere favorevole del Settore Infrastrutture e Servizi Manutentivi del Comune di Nuoro;
- parere favorevole del Servizio Territoriale Ispettorato Ripartimentale e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Nuoro;
- nota del Ministero delle Imprese e del Made in Italy nella quale si evidenzia la mancata necessità di un atto di assenso da parte dell'Ente stesso;
- parere contrario del Consorzio per la Zona Industriale di Nuoro – Prato Sardo, di cui non deve tenersi conto per quanto sopra motivato;
- parere contrario del Settore Programmazione e Gestione del Territorio del Comune di Nuoro, di cui non deve tenersi conto per quanto sopra motivato;
- nota del Servizio del Genio Civile di Nuoro nella quale si prescrive il rispetto della distanza minima di 10 metri delle opere dagli elementi idrici;
- nota di ARST S.p.A. nella quale viene rappresentata l'esigenza di acquisire un'autorizzazione al di fuori del procedimento unico, riscontrata con comunicazione del SUAPE nella quale è stato evidenziato il contrasto di tale richiesta con le disposizioni di cui alla normativa vigente;
Dato atto che, entro il termine perentorio di conclusione della fase asincrona della conferenza di servizi, non è pervenuta alcuna determinazione da parte di una o più amministrazioni tenute a esprimersi, il cui parere è pertanto da considerarsi favorevolmente acquisito ai sensi dell’art. 37, comma 7 della L.R. n. 24/2016, relativamente ai seguenti endoprocedimenti concernenti atti di assenso non imposti dalla normativa dell'Unione Europea:
- AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Regione Sardegna - Ass.to Trasporti - Servizio per il trasporto pubblico locale terrestre
- AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Ufficio ARST
- AEP5537 - Interventi in fascia di rispetto della linea ferroviaria operata da ARST - Ufficio trasporti ad impianti fissi (USTIF)
- EP0056 - Verifiche relative alle strade extraurbane comunali - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
- EP0059 - Verifiche relative al traffico ed alla viabilità - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
- EP0081 - Linee elettriche - Realizzazione ed esercizio - Provincia di Nuoro - Ufficio Energia
- EP0669 - Linee elettriche: verifiche Enel - Ufficio e-distribuzione/Sviluppo Rete Area Nord-Ovest
- EP2981 - Verifiche relative alle strade statali - Ufficio Anas
- EP3415 - Verifiche relative alle strade provinciali - Provincia di Nuoro - Autorizzazioni Strade Provinciali
- EP5256 - Occupazione di spazi pubblici su strade comunali - Comune di Nuoro - Servizio patrimonio
- EP5256 - Occupazione di spazi pubblici su strade comunali - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale
- EP5257 - Occupazione di spazi pubblici su strade provinciali - Provincia di Nuoro - Autorizzazioni Strade Provinciali
- EP5264 - Occupazione di spazi pubblici su strade statali - Ufficio Anas
Visto l'art. 21-decies della legge n. 241/1990;
Considerato che i pareri negativi precedentemente acquisiti ed oggetto di annullamento per effetto della sopra citata sentenza del TAR Sardegna non hanno necessità di essere riformulati e riacquisiti, in quanto:
– il parere del settore Programmazione e Gestione del Territorio del Comune di Nuoro relativo all'endoprocedimento EP0001 - Verifiche tecniche connesse all'effettuazione di interventi edili e di trasformazione del territorio non è necessario, in quanto trattasi di endoprocedimento rientrante nel campo di applicazione del procedimento in autocertificazione per il quale non è prevista l'espressione di un parere;
– il parere del settore Programmazione e Gestione del Territorio del Comune di Nuoro relativo all'endoprocedimento EP4475 - Verifica compatibilità PAI per interventi di competenza comunale non è necessario, in quanto la porzione della linea elettrica di connessione esterna alla zona industriale ricade in area non soggetta al vincolo PAI, come attestato dallo stesso settore in data 23/12/2024;
– il parere del Consorzio Industriale di Nuoro – Pratosardo relativo all'endoprocedimento EP0253 - Altre verifiche del Consorzio Industriale non è necessario, in quanto il Consorzio non ha alcuna competenza ad esprimersi nel merito delle opere esterne alla zona industriale;
Vista la dichiarazione, contenuta nel modello E11, con cui la ditta interessata:
– dichiara di inoltrare la presente istanza nella sua qualità di produttore di energia, intendendo procedere in proprio alla gestione dell’iter autorizzativo per la connessione alla rete elettrica esistente, ai sensi degli artt. 16 e 30 del Testo Unico delle Connessioni Attive (TICA), approvato con delibera AEEG ARG/Elt n. 99 del 23/07/2008 e s.m.;
– dichiara che le opere necessarie per la connessione alla rete elettrica esistente saranno realizzate dal gestore della rete elettrica, all’esito del presente procedimento amministrativo. A tal fine, chiede che all’esito dei lavori della Conferenza di Servizi il provvedimento finale venga intestato per quanto attiene la costruzione delle opere di connessione, a seguito di parere favorevole dello stesso gestore in sede di conferenza di servizi, alla ditta E-Distribuzione S.p.A.;
– dichiara che, in fase di esercizio, la porzione di impianto elettrico posto oltre il punto di consegna sarà curato dal gestore della rete, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. 79/1999 e s.m.i.. A tal fine, chiede che all’esito dei lavori della Conferenza di Servizi il provvedimento finale venga intestato, per quanto attiene l’esercizio della rete, a seguito di parere favorevole dello stesso gestore in sede di conferenza di servizi, alla ditta E-Distribuzione S.p.A.;
Dato atto che durante la fase asincrona della conferenza di servizi sono pervenuti solo pareri favorevoli non condizionati, anche impliciti, ovvero pareri contenenti prescrizioni o condizioni che non comportano la necessità di recepimento o di modifiche progettuali;
Fatti Salvi gli adempimenti di natura fiscale e ogni ulteriore atto, parere o consenso necessario per l’esercizio dell’attività nel rispetto delle norme vigenti;
Sezione E – Esito del procedimento
Tutto ciò premesso, il Dirigente del Settore n° 9 – Attività Produttive del Comune di Nuoro,
Ritenuto che sussistano i presupposti di fatto e di diritto per l’adozione di questo provvedimento
Autorizza
La ditta E-Distribuzione S.p.A. - via Domenico Cimarosa 4, 00198 Roma, C.F. 05779711000, alla realizzazione e all'esercizio della porzione della linea elettrica di connessione posta fra il limite della zona territoriale omogenea D e la cabina primaria di consegna ubicata in loc. Città Nuova, come da elaborati di progetto allegati al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
Resta inteso che, trattandosi di un procedimento avviato a seguito di istanza della ditta Trisol 5 s.r.l. nella sua qualità di produttore di energia da fonte rinnovabile ai sensi degli artt. 16 e 30 del vigente TICA, la presente autorizzazione è da intendersi valida a condizione che permanga la qualità di produttore di energia da fonte rinnovabile in capo alla ditta richiedente Trisol 5 s.r.l.; conseguentemente, la realizzazione della linea elettrica potrà avvenire solo contestualmente alla realizzazione dell'impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile, di cui costituisce opera accessoria e strumentale. Ogni valutazione circa il rispetto delle disposizioni normative statali e regionali vigenti, con particolare riferimento alla Legge regionale 5 dicembre 2024, n. 20, relativamente alla realizzazione dell'impianto principale è rimessa alla ditta Trisol 5 s.r.l., in quanto trattasi di intervento non soggetto ad alcuna autorizzazione ai sensi dell'art. 22-bis, comma 1 del d.lgs. n. 199/2021.
La presente autorizzazione è soggetta al rispetto di tutte le eventuali prescrizioni e condizioni indicate nelle note allegate, nonché delle prescrizioni generali imposte dalle vigenti norme e dai regolamenti comunali in materia di comunicazione di inizio lavori, termini di durata dei lavori, comunicazione di fine lavori e dichiarazione di agibilità, comunicazione dell’impresa esecutrice, nonché di ogni altra disposizione normativa applicabile.
La presente determinazione costituisce ad ogni effetto titolo unico per la realizzazione dell'intervento sopra indicato.
A tal fine si dà atto che:
- La presente determinazione tiene luogo degli atti finali di tutti gli endoprocedimenti indicati alla precedente sezione B che comportino la necessità di un atto espresso, e pertanto sostituisce a tutti gli effetti ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni coinvolte, comprese quelle che non si siano espresse nella predetta conferenza;
- Relativamente agli adempimenti amministrativi o titoli abilitativi rientranti nel campo di applicabilità del procedimento in autocertificazione connessi al presente procedimento unico, non sono pervenuti riscontri negativi delle verifiche da parte delle amministrazioni competenti.
- L’efficacia della presente determinazione è sospesa fino alla trasmissione al SUAPE della comunicazione di inizio lavori e della ricevuta di pagamento integrale o rateale degli oneri dovuti a titolo di oneri di urbanizzazione e contributo sul costo di costruzione ai sensi delle vigenti disposizioni; i termini temporali di validità del titolo decorrono comunque dalla data di rilascio.
Ciascun parere, autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato acquisito nell'ambito della Conferenza di Servizi mantiene i termini di validità previsti dalla normativa di settore, decorrenti a far data dall'adozione del presente atto.
Sezione F - Disposizioni finali
Il presente provvedimento:
- è inviato all’ufficio tributario comunale al fine di assolvere ogni eventuale onere di comunicazione a carico dell’interessato relativa ai tributi locali;
- è pubblicato sull'albo pretorio on line del Comune di Nuoro per un periodo di quindici giorni consecutivi, ai fini dell'assolvimento di ogni onere di pubblicità legale;
- è inviato per conoscenza ai soggetti competenti per i seguenti endoprocedimenti di notifica:
EP0001 - Verifiche tecniche connesse all'effettuazione di interventi edili e di trasformazione del territorio - Comune di Nuoro - Servizio ambiente
EP0001 - Verifiche tecniche connesse all'effettuazione di interventi edili e di trasformazione del territorio - Comune di Nuoro - Settore Polizia Locale - notifiche
EP5839 - Notifica ufficio tributario comunale - Comune di Nuoro - Servizio tributi
Il presente atto potrà essere privato di effetti nei casi previsti dalle vigenti disposizioni normative.
L’atto è comunque adottato sulla base delle dichiarazioni, autocertificazioni ed attestazioni prodotte dall’interessato. Tali autocertificazioni saranno oggetto di verifica e controllo da parte delle competenti Amministrazioni e in caso di false dichiarazioni potranno portare alla applicazione dei provvedimenti di decadenza dai benefici conseguiti.
I dati di cui al presente procedimento amministrativo, ivi compreso il presente atto, sono trattati nel rispetto delle norme sulla tutela della privacy, di cui al Dlgs. 30 giugno 2003 n. 196
- Codice in materia di protezione dei dati personali (pubblicato nella Gazz. Uff. 29 luglio 2003, n. 174, S.O). I dati vengono archiviati in modalità informatica nel rispetto delle misure minime di sicurezza. L’interessato può esercitare i diritti di cui al citato Codice presentando richiesta direttamente presso il SUAPE.
Il presente atto è contestabile per contenuti propri o per eventuali illegittimità derivate dai pareri/atti in esso contenuti. Oltre al ricorso giurisdizionale (al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni) l’interessato o altri soggetti legittimati (eventuali contro-interessati), qualora si ritenessero lesi nei propri diritti ed interessi, possono comunque chiedere chiarimenti e presentare scritti e memorie allo scrivente Sportello Unico.
Qualora si ritengano violate le norme a tutela della concorrenza e del mercato potrà essere inviata specifica segnalazione all'Autorità Garante della concorrenza e del mercato ai sensi e per gli effetti dell'art. 21 bis della legge 287/1990.
Il Dirigente
Dott. Roberto Del Rio