L'Assessore
VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
VISTA la legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, recante “Norme sull’organizzazione amministrativa della Regione sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessori regionali”;
VISTA la legge regionale 13 novembre 1998, n. 31 recante “Disciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della Regione”;
VISTO il R.D. 13 febbraio 1933, n. 215 recante “Nuove norme per la bonifica integrale” e successive modificazioni;
VISTA la legge regionale 23 maggio 2008, n. 6 “Legge quadro in materia di Consorzi di Bonifica” ed in particolare l’art. 13 della citata legge regionale il quale prevede che presso l’Assessorato regionale competente in materia di agricoltura è istituita la Consulta regionale per la bonifica e il riordino fondiario con compiti consultivi inerenti l’intervento pubblico in materia di bonifica, anche allo scopo di conseguire obiettivi di efficacia ed efficienza nella gestione dei consorzi di bonifica;
CONSIDERATO che la Consulta nominata con Decreto Assessoriale n. 3517/44 del 12.10.2020 è decaduta in virtù di quanto previsto dall’art. 13 comma 5 della legge regionale 23 maggio 2008, n. 6 il quale che stabilisce che i membri della Consulta durano in carica fino alla scadenza della legislatura;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 48/38 del 17.09.2025 con la quale sono stati designati due esperti in materia di bonifica e riordino fondiario come stabilito dall’art. 13 comma 2, lett. b) della legge regionale 23 maggio, n.6;
VISTE le designazioni formulate dalle Organizzazioni professionali e sindacali maggiormente rappresentative a livello regionale, dai Consorzi di Bonifica, dall’ANCI Sardegna e dall’Unione delle Province Sarde;
RITENUTO di dover provvedere in merito in virtù di quanto disposto dall’art. 13 comma 5 della legge regionale 23 maggio 2008, n. 6
Decreta
ART. 1 La Consulta regionale per la bonifica e riordino fondiario di cui all’art. 13 della legge regionale 23 maggio 2008, n. 6, presieduta dall’Assessore o da un suo delegato, è costituita dai seguenti componenti:
- Giuseppe Onnis, componente indicato da Coldiretti Sardegna;
- Matteo Frau, componente indicato dalla Confederazione Italiana Agricoltori Sardegna (CIA);
- Antonio Giuseppe Chessa, componente indicato dalla Confederazione produttori Agricoli (COPAGRI);
- Mario Asquer, componente indicato dalla Giunta Regionale;
- Mauro Salis, componente indicato dalla Giunta Regionale;
- Valentina Marci, componente indicato dalla CGIL Federazione Lavoratori Agro-Industria;
- Paolo Milia, componente indicato dalla CISL Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale (FAI CISL);
- Franco Pani, componente indicato dalla Unione Italiana Lavoratori Agroalimentare (UILA);
- Stefano Anni, componente indicato dall’ANCI Sardegna;
- Daniela Falconi, componente indicato dall’Unione Province Sarde;
- Pietro Zirattu, componente indicato dai Consorzi di Bonifica.
ART. 2 Funge da segretario della Consulta regionale per la bonifica e il riordino fondiario un funzionario dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale.
ART. 3 I componenti della Consulta, come sopra richiamati, durano in carica fino al termine della presente legislatura regionale.
ART. 4 Avverso il presente Decreto è ammesso ricorso alla Giunta Regionale ai sensi dell’articolo 41 dello Statuto speciale per la Sardegna nonché ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di sessanta giorni dalla sua comunicazione e/o pubblicazione sul BURAS.
ART. 5 Il presente decreto verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna, sul sito Internet della Regione Autonoma della Sardegna e sarà notificato a ciascun componente.
Satta