Oggetto:
Predisposizione del complesso di “Studi, indagini, elaborazioni attinenti all’ingegneria integrata, necessari alla redazione dello Studio denominato Progetto di Piano Stralcio Delle Fasce Fluviali (P.S.F.F.)” – Approvazione in via definitiva ai sensi dell’art. 9 L.R. 6 dicembre 2006, n.19 e s.m.i.
Autore:
Presidenza della Regione - Autorità di bacino regionale della Sardegna
Pubblicato in:
Bollettino n.58 - Parte I e II del 19/12/2015
Data di Pubblicazione:
19/12/2015
Il Presidente
Omissis
Il Comitato Istituzionale
Omissis
Delibera
ART. 1 di approvare in via definitiva per l’intero territorio regionale, ai sensi dell’art. 9 della L.R. 19/2006 come da ultimo modificato con L.R. 28/2015, il piano denominato “Studi, indagini, elaborazioni attinenti all’ingegneria integrata, necessari alla redazione dello Studio denominato Progetto di Piano Stralcio delle Fasce Fluviali (P.S.F.F.)”, costituito dagli elaborati in formato cartaceo ed in formato digitale pdf e shp indicati nell’allegato “Elenco elaborati”;
ART. 2 dalla data di pubblicazione sul Buras del decreto del Presidente della Giunta regionale conseguente alla presente deliberazione di approvazione in via definitiva, le aree di pericolosità individuate dal solo PSFF sono assoggettate alle vigenti norme di attuazione del PAI in riferimento al rispettivo livello di pericolosità definito dai corrispondenti tempi di ritorno;
ART. 3 In merito ai contenuti della presente deliberazione si precisa:
a) nel caso di eventuali differenze tra l’elaborato cartaceo e l’elaborato digitale, sarà ritenuto valido l’elaborato cartaceo;
b) per tutti i corsi d’acqua o per i tratti degli stessi nei quali, nell’ambito dello studio del PSFF, sono state determinate aree di esondazione con la sola analisi di tipo geomorfologico deve essere applicato l’art.30 bis delle vigenti Norme di Attuazione del PAI;
c) alle aree di pericolosità idraulica individuate dal PSFF con tempo di ritorno pari a due anni è assegnata la classe di pericolosità (Hi4) e conseguentemente le relative prescrizioni imposte dalle Norme di Attuazione del P.A.I..
d) per le aree individuate di pericolosità idraulica dei fiumi, torrenti e corsi d’acqua o tratti degli stessi, studiate sia dal P.S.F.F. che dagli ulteriori strumenti pianificatori adottati od approvati dalla Regione Sardegna (P.A.I., studi ex art. 8 comma 2 delle N.A. del P.A.I. earee interessate dall’evento alluvionale del 18.11.2013 denominato “Cleopatra”), è applicata la disciplina più restrittiva delle N.A. del PAI afferente al livello di pericolosità idraulica più elevato.
ART. 4 in relazione alla presenza delle aree a pericolosità idraulica individuate e per le variate condizioni di rischio, ai sensi dell’art. 23 comma 15 delle Norme di Attuazione del PAI, i Comuni e le altre Amministrazioni interessate sono tenute ad aggiornare o predisporre i piani urgenti di emergenza.
Gli elaborati dello studio di cui alla presente deliberazione sono depositati in originale, unitamente alla copia conforme della stessa deliberazione, presso la Direzione Generale del Distretto Idrografico della Sardegna.
La presente deliberazione sarà trasmessa alla Direzione Generale della Protezione Civile, per gli eventuali adempimenti di competenza e sarà pubblicata sul sito internet della Regione Sardegna e, per estratto, nel Buras.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per il Presidente del Comitato Istituzionale
Maninchedda
Il Segretario Generale
Silvano